Dimora Botteghelle

Data:2019Location:Corso Vittorio Emanuele 154/156, Trapani

Intervento di recupero e riconversione di un intero “palazzetto” di ridotte dimensioni su tre livelli a Trapani. Il progetto ha permesso di realizzare otto ampie camere comprese tre suite da 70 mq ed al piano terra una piccola ma ricca enoteca.

Lo studio ruffinoassociati negli ultimi anni ha trovato nel Trapanese un interessante e stimolante territorio. Trapani e la sua provincia in particolare,  sulla scia ormai lontana della America’s Cup e grazie all’attivo servizio low cost di Birgi degli anni passati, ha visto crescere notevolmente il territorio e la sua cura nella speranza di una Trapani 2.0.

Come abitudine dello studio, l’intervento è stato impostato nel rispetto della preesistenza e dei desideri del cliente.

Il progetto ha voluto rispettare fortemente l’edificio, effettuando piccole modifiche funzionali, ripensando tutta l’impiantistica e utilizzando alcuni dei materiali della tradizione,  intonaci a calce, legno, e la pietra locale, il Nerello . Per i bagni si è optato per il riuso dei mattoni in pastina di cemento recuperati nell’ edificio, sia per il pavimento che per alcune pareti, mentre la restante superficie verticale è stata completata in resina. L’enoteca, posizionata al piano terra, è fruibile sia da corso Vittorio Emanuele che da via Botteghelle, affascinante stradella a ridosso delle mura di tramontana in corrispondenza della porta d’Ossuna, dove ancora si incontrano pescatori a rammendare le reti o ad armare il palamito.

Nell’enoteca, come in buona parte dell’edificio, si è scelto di lasciare il tetto in travi e “timpagnoli” a vista, per la pavimentazione si è scelto una pavimentazione a dama, alternando neutri grigi e beige con differenti decori, frutto anch’esso di recupero dalla preesistenza.

Per l’arredamento lo studio si è avvalso dell’ormai consolidato affiancamento dello studia A&D di Di Mariano – Battiati, abili nella ricerca di oggetti e arredi di recupero, per espressa richiesta della committenza, il tutto completato da numerosi pezzi d’arte tutti di giovani artisti siciliani.

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